Si è chiuso nel migliore dei modi il “Terreni Fertili Festival” al Teatro sociale di Gualtieri (RE) con lo spettacolo di Elaha Soroor, musicista di provenienza afghana, attivista in difesa dei diritti delle donne, perseguitata dai talebani fino al forzato esilio in Inghilterra.
Una serata in cui il numeroso pubblico si è trovato immerso nei suoni delle canzoni popolari afgane fuse con elementi rock, jazz, reggae e dub in un processo di contaminazione musicale che racconta implicitamente come attraverso i viaggi e il movimento le persone e la musica possano fondersi e arricchirsi a vicenda. Elaha Soroor e la sua band hanno eseguito un set eclettico di canzoni dall’album di prossima uscita dal titolo “Geranium”.