La “Young Musicians European Orchestra” in scena giovedì 20 luglio a Brisighella (RA) per la rassegna “Note dal chiostro”, dove presenterà l’Ottetto per doppio quartetto d’Archi, un autentico capolavoro composto da Felix Mendelssohn all’età di soli 16 anni.
L’appuntamento si svolgerà a partire dalle ore 21, nella chiesa di Santa Maria degli Angeli (complesso dell’Osservanza).
Si tratta di una pagina virtuosistica che sarà affidata a otto giovani musicisti scelti tra le personalità più rappresentative della nuova generazione: i violinisti Alban Lukaj, Federica Tranzillo, Lodovico Parravicini; i violisti Luca Infante e Leonardo Taio; i violoncellisti Raffaella Cardaropoli e Marco Mauro Moruzzi.
Alla loro guida un primo violino d’eccezione: il giovanissimo Indro Borreani, vincitore a 22 anni del Concorso nella Orchestra del Teatro alla Scala di Milano e solista amatissimo anche dal grande Uto Ughi. Tutti i musicisti fanno parte della Young Musicians European Orchestra, si sono perfezionati sia in Italia che all’estero e svolgono una carriera internazionale.
“I nostri giovani musicisti si esibiranno in uno dei brani più travolgenti nella musica strumentale di tutti i tempi”, sottolinea il Maestro Paolo Olmi, direttore dell’orchestra.
L’iniziativa è organizzata dall’Amministrazione comunale, grazie alla preziosa collaborazione del gruppo “Amici dell’Osservanza” e di Pro Loco Brisighella. Il Concerto è realizzato con i contributi del Ministero della Cultura, della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Brisighella e dell’Unione Romagna Faentina.
Gli strumentisti della Young Musicians European Orchestra dal 20 al 30 luglio eseguiranno una serie di concerti in tutta la Romagna, coinvolgendo in maniera particolare le sedi più danneggiate dalle recenti inondazioni in una serie di manifestazioni a ingresso gratuito.
Per informazioni: erconcerti1@yahoo.it
La Young Musicians European Orchestra
Rinomata in tutta Europa anche come Orchestra dei giovani europei, la Ymeo rappresenta una valida formazione orchestrale con base a Ravenna per volontà del direttore artistico Paolo Olmi e collegata alle principali istituzioni musicali di Londra, vale a dire la Young Musicians Symphony Orchestra e all’Orchestra della Guidhall School of Music.
Particolare peculiarità di questa formazione musicale è la rigorosa selezione di giovani provenienti da tutta Europa e da molti altri paesi non europei, talenti che vanno dai 15 ai 28 anni e che dispongono di una caratteristica comune: sono tutti amanti della cultura musicale e sono mossi da un’innata passione per le emozioni che la musica è in grado di infondere.
In certe occasioni la Ymeo ha inoltre avuto il vanto di integrare validi componenti provenienti dai principali conservatori di Pechino, Mosca, Shanghai e Madrid, nonché di giovani musicisti della Teheran Symphony Orchestra, con cui la Young Musicians European Orchestra ha collaborato in due concerti, uno nella capitale iraniana e l’altro a Ravenna.
Infine, è da segnalare la partecipazione di alcuni talentuosi musicisti provenienti dalla Corea del Nord, suonando il Requiem di Mozart insieme alla Muenchener-Bach Chor, una delle compagini corali più acclamate al mondo.